Il CNI, con Circolare n. 119 del 26/01/2024, ha fornito ulteriori indicazioni in vista dell’imminente avvio delle procedure di iscrizione al citato Portale del Ministero della Giustizia.
Il tutto evidenziando che la nuova disciplina – fortemente promossa dal Consiglio Nazionale – è stata introdotta per rispondere alle specifiche esigenze di digitalizzazione del settore giudiziario e facilitare l’accesso e la gestione delle iscrizioni dei consulenti tecnici d’ufficio (CTU) e dei periti.

 

Nell’ambito di questo processo, infatti, si richiede la produzione di diverse dichiarazioni sostitutive di certificazione, riguardanti aspetti quali la residenza, l’anagrafica, l’iscrizione all’Ordine professionale, il casellario giudiziale e i carichi pendenti.
Queste procedure, pur essendo semplificate dalla modalità di autocertificazione, possono rappresentare un ostacolo per alcuni professionisti, in termini di tempo e di chiarezza nella compilazione della domanda.

Per ovviare a queste difficoltà e supportare adeguatamente i nostri iscritti, il GDL Ingegneria Forense, coordinato dalla Consigliera Carla Cappiello, ha lavorato alla preparazione di modelli di autocertificazione standardizzati, che agevolano la compilazione e l’invio delle necessarie dichiarazioni. Questi modelli, che trasmettiamo di seguito in allegato, sono pensati per essere di immediato utilizzo per i professionisti, assicurando al contempo la completezza e la conformità delle informazioni fornite.

 

Autocertificazione iscrizione Ordine

Dichiarazione sostitutiva di certificazione del casellario giudiziale

Autocertificazione estratto nascita

Autocertificazione residenza