XLIX Festival Internazionale “Giuseppe Tartini” dedicato a

CLAUDIO SCIMONE

 

I SOLISTI VENETI

“OMAGGIO A TARTINI”

 

PADOVA – BASILICA DI S. ANTONIO

18 MAGGIO 2019 – ore 21

 

PROGRAMMA

 

Sonata a quattro in sol maggiore per archi
Concerto in la maggiore D 96 per violino e archi
Concerto in la maggiore per violoncello e archi
Concerto in sol maggiore D 83 per violino e archi
Sonata in sol minore g5 “Il Trillo del Diavolo” per violino e archi
Concerto in re maggiore “Sant’Antonio” per tromba e archi

 

Grande attesa per il concerto che “I Solisti Veneti” terranno sabato 18 maggio nella Basilica di Sant’Antonio, con ingresso libero e gratuito, in omaggio al grande compositore Giuseppe Tartini, tanto amato, eseguito e studiato da Claudio Scimone. Giuseppe Tartini nacque a Pirano, cittadina allora appartenente alla Repubblica di Venezia, l’8 aprile 1692 e nel 1708 arrivò a Padova su indicazioni paterne. La sua fama di strumentista crebbe rapidamente, tantoché nel 1721 – dopo varie vicissitudini – venne ingaggiato come “primo violino e capo di concerto” dell’orchestra della Basilica di Sant’Antonio di Padova, incarico che mantenne fino alla morte. Durante la serata avremo modo di ascoltare alcune delle pagine musicali più note e virtuosistiche del repertorio tartiniano. Dopo la Sonata a quattro in sol maggiore per archi, I Solisti proporranno al pubblico il concerto in la maggiore D96 per violino e archi, si tratta di uno dei concerti tartiniani più belli, celebri ed eseguiti. Seguirà l’esecuzione del concerto in sol maggiore D 83 per violino e archi. Nella Basilica del Santo all’epoca suonava anche Antonio Vandini, a sua volta acclamato violoncellista e compositore. Tartini e Vandini erano amici, ed è quindi verosimile che questo concerto (come quello in re maggiore) Tartini lo abbia composto proprio per Vandini. Anche il Concerto in sol maggiore D 83 per violino e archi è molto eseguito, mentre il “Trillo del Diavolo” è sicuramente la composizione tartiniana più conosciuta al mondo. Pagina di alto virtuosismo resa celebre anche dal suo aneddoto, perché l’ispirazione, che porterà alla nascita della sonata “Il trillo del diavolo”, deriverebbe  da un sogno che il Giuseppe Tartini fece in una notte del 1713.

Chiuderà il programma della serata il Concerto in re maggiore “Sant’Antonio” per tromba e archi, dedicato al nostro Santo.

 

Ente “I SOLISTI VENETI”

tel. 049 666128 e-mail; info@solistiveneti.ithttps://www.solistiveneti.it

 

 INGRESSO LIBERO E GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI