Il Comune di Padova ha trasmesso l’Ordinanza del Sindaco n. 8 del 03/04/2025, con la quale vengono disposte le misure di contrasto alle zanzare al fine di prevenire ogni possibile conseguenza sulla salute pubblica derivante dall’infestazione.
L’Ordinanza nonché tutte le informazioni utili e relative agli interventi (incluse le azioni poste in atto dall’Amministrazione comunale) sono pubblicate sulla specifica pagina web del Comune https://www.comune.padova.it/zanzare.
Al fine di prevenire le problematiche igienico-sanitarie correlate alla massiva presenza di zanzare le quali risultano potenziali vettori di malattie infettive trasmissibili all’uomo tramite la loro puntura, è fatto obbligo del rispetto delle misure previste dall’Ordinanza succitata, che si riassumono di seguito:
trattare in forma preventiva e periodica le caditoie e i tombini presenti in piazzali, cortili e nelle aree esterne di pertinenza degli edifici, con prodotto disinfestante larvicida, già dal mese di aprile fino a tutto il mese di ottobre, ogni 20 giorni circa e comunque secondo quanto indicato nel foglio illustrativo del prodotto acquistato, annotando i trattamenti in apposito registro e conservando le ricevute di acquisto dei prodotti, da esibire su richiesta delle autorità di controllo; il trattamento larvicida non risulta necessario qualora le caditoie siano munite di sistemi meccanici di comprovata efficacia nell’interrompere il ciclo riproduttivo della zanzara;
ricorrere all’utilizzo di prodotti disinfestanti adulticidi unicamente in casi di grave infestazione (che deve risultare dai controlli preventivi effettuati da entomologo o tecnico specializzato) rispettando le disposizioni a riguardo indicate nell’Ordinanza di cui sopra; i trattamenti andranno in ogni caso condotti esclusivamente nella fascia oraria compresa tra il tramonto e le prime ora dell’alba previo avviso ai condomini e confinanti e comunicazione al Settore Ambiente e Territorio del Comune; sono vietati gli interventi a calendario e nel periodo delle fioriture;
provvedere al taglio periodico dell’erba, controllare lo sviluppo della vegetazione nelle aree verdi nonché tenere sgombri cortili e aree esterne da erbacce e sterpi, al fine di favorire il drenaggio dell’acqua meteorica nel terreno e limitare le zone di riposo delle zanzare adulte;
tenere liberi cortili, piazzali e aree esterne da qualsiasi materiale atto a favorire il ristagno delle acque meteoriche o di altra provenienza.
eliminare tutte le raccolte idriche temporanee e tutti i ristagni d’acqua occasionali curando il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici;
(per coloro che detengono, anche temporaneamente, pneumatici o assimilabili) depositare gli pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa disporli a piramide – eliminando qualsiasi possibile ristagno d’acqua – e ricoprirli con telo impermeabile fisso e teso, assicurandosi che il telo medesimo non formi pieghe o cavità dove possa raccogliersi acqua piovana.
Si ricorda che l’Amministrazione comunale già attua interventi di disinfestazione nelle aree pubbliche, trattando regolarmente con prodotti larvicidi, da aprile a ottobre, tutte le caditoie per la raccolta delle acque piovane site lungo gli assi stradali e in tutte le aree pubbliche.
La tutela della salute pubblica giustifica un’azione di lotta in questi termini che deve essere contemporaneamente supportata dalle azioni dei singoli cittadini, chiamati anch’essi a mantenere attive le buone prassi di prevenzione in modo che gli interventi risultino efficaci sull’intero territorio comunale.
Solo la costante sinergia delle azioni di contrasto alla proliferazione delle zanzare permetterà di ridurre il numero di focolai attivi.
Si informa che potranno essere effettuati controlli a campione, nel periodo di vigenza dell’Ordinanza suddetta, al fine di verificare il rispetto dell’attuazione degli interventi.